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felici e contenti .....

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R.S.U. - Ente Regione Lombardia - La Giunta 

FELICI E CONTENTI… 



Siamo contenti di unirci alla felicità della CGIL per l’accordo di preintesa sottoscritto sulle Peo. 

Immaginate l’euforia generale sindacale non appena sarà sottoscritto  l’accordo definitivo. 

Gli amici della CGIL hanno lanciato l’idea della decorrenza Peo a metà anno, per completare entro il 2019 il percorso della progressione per gli aventi diritto. Proposta condivisa da tutte le altre sigle sindacali. Vista la capacità della CGIL di far aggregare le altre sigle alle sue proposte, le chiediamo di inserire nel suo programma, l’aumento almeno del 50% delle risorse finanziarie, derivanti dal pensionamento di un alto numero di colleghi, da destinare come incremento della quota premio di tutte le categorie del comparto, somma percepita da tutti i dipendenti .   

Siamo felici e d’accordo con la CGIL per quanto riguarda gli agenti accertatori e fin d’ora le chiediamo di condividere e lanciare alle altre sigle sindacali, la proposta già formalizzata dal Diccap all’amministrazione regionale ( nota in allegato). 

Come si fa a non essere d’accordo sulla proposta di solidarietà ai bambini dell’Afghanistan. Il Diccap condivide, sposa e sostiene tale iniziativa proponendo agli amici della CGIL di lanciare (attesa la capacità di coinvolgimento delle altre sigle) e invitare i delegati RSU partecipare concretamente aderendo con € 100,00 cad. alla nobile causa solidale. 
Il Diccap  non può che essere favorevole alla raccolta firme per la legge di iniziativa popolare sui beni comuni (nobile causa). Ma in contemporanea chiede agli amici della CGIL analoga iniziativa di raccolta firme per il ripristino complessivo della norma dell’art. 18 legge 300/70 . Totem dei lavoratori che nessun governo era riuscito a scalfire. Il compagno Renzi è riuscito nell’intento a favore del jobs act, senza neanche uno sciopero generale di protesta da parte delle sigle sindacali, CGIL compresa!!! 


FELICI E CONTENTI…BUONE VACANZE!!! 

                                                                                                                
IL delegato RSU DICCAP 
Leonardo Minniti 
Minniti Leonardo 
Delegato RSU
Diccap_Usae
Piazza Città di Lombardia, 1
20124 Milano


contributi frequenza lingua per i figli dei dipendenti pubblici

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Contributi frequenza corsi lingua in Italia figli dipendenti pubblici. Il bando, per 5.000 borse di studio, è rivolto agli studenti che hanno frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria
o la scuola secondaria di primo e secondo grado nel 2018/2019.
È attivo il bando di concorso dell’INPS per l’erogazione di contributi per la frequenza di corsi di lingua in Italia. Un bando riservato ai figli e agli orfani di dipendenti o pensionati pubblici iscritti al fondo della gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Il bando è destinato agli studenti che hanno frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria o la scuola secondaria di primo e secondo grado nel 2018/2019. Ed è finalizzato a contribuire alle spese dei corsi per il conseguimento della certificazione linguistica (QCER) in una delle lingue comunitarie.
Le domande si potranno presentare online sul sito INPS a partire dal 26 giugno. La scadenza è fissata alle ore 12 del 26 luglio 2018.
Tutte le informazioni e le modalità per la presentazione delle domande sono disponibili nel bando.
Il corso
Il corso dovrà svolgersi nell’arco temporale da settembre 2019 a giugno 2020. Per un periodo minimo di 4 mesi e prevedere la frequenza obbligatoria per un monte ore complessivo minimo di 60 ore (di 60 minuti) di lezione in presenza;
Al termine del corso:
gli studenti che abbiano frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado (scuole medie) dovranno sostenere l’esame per conseguire la certificazione del livello A2 o B1 o B2 rilasciato dai competenti Enti certificatori;
questi alunni che abbiano frequentato la scuola secondaria di secondo grado dovranno sostenere l’esame per conseguire la certificazione del livello B1 o B2 o C1 o C2.